Daywise: progettazione a supporto dei buoni propositi

PROBLEMA

Secondo i dati diffusi da Apple, gli utenti iPhone sbloccano in media il cellulare 80 volte al giorno1. Questa enorme cifra si accompagna al dato che mostra come il 66% delle persone tende a sottostimare la propria dipendenza dal cellulare2.

Eppure, le interruzioni sul luogo di lavoro possono avere dei costi: in alcuni casi, possiamo impiegare addirittura 25 minuti a tornare a ciò che stavamo facendo prima di essere interrotti3. Anche in contesti sociali, le tipiche interruzioni che si possono verificare all’arrivo di una nuova notifica sul cellulare non sono l’ideale.

Sembra desiderio e bisogno comune, quindi, quello di riuscire a padroneggiare maggiormente l’uso dei nostri dispositivi in varie situazioni della vita quotidiana.

BEHAVIORAL INSIGHT

Perché non riusciamo a controllare il tempo trascorso sul nostro smartphone e ad inibire il bisogno di guardare immediatamente le notifiche in arrivo? Malgrado i buoni propositi quotidiani siano sempre gli stessi, è oramai chiaro che la sola buona intenzione non è sufficiente per realizzare o inibire un’azione che ha effetti significativi sul nostro benessere.  Alla base di questa tendenza c’è il self-control bias, inteso come la difficoltà che l’essere umano ha nel controllare impulsi e comportamenti dettati da abitudini, nonostante la scarsa utilità degli stessi.

Sopravvalutando le proprie capacità di autocontrollo, le persone non prevedono in anticipo di aver bisogno di aiuto e, conseguentemente, non mettono in atto nessuna strategia o strumento di auto-controllo che potrebbe aiutarli a gestire l’uso dello smartphone.

AZIONE

Grazie alla consapevolezza circa il funzionamento della mente umana e del comportamento, nasce Daywise (3), un’app sviluppata da Android che aiuta gli utenti a non essere interrotti dalle notifiche in arrivo. Il presupposto che sta alla base di questo intervento è “invece di convincere qualcuno ad usare meno lo smartphone, progetta lo smartphone in modo che sia usato meno”.

L’utente, infatti, anziché ricevere un flusso costante di notifiche lungo tutta la giornata, lascia che l’app le divida in gruppi e le mostri sul dispositivo non come singole notifiche, bensì in forma raggruppata.

Questo semplice sistema funziona! È stato dimostrato come raggruppare le notifiche in 3 gruppi diversi al giorno fa in modo che le persone si sentano più produttive, più felici, meno stressate e percepiscano una maggiore sensazione di controllo rispetto a coloro i quali ricevono le notifiche in forma tradizionale.

SCB

Il Self-Control bias, o Bias di autocontrollo, è la difficoltà umana a controllare impulsi e comportamenti abituali, indipendentemente dalla loro utilità.
Questa mancanza di disciplina nel breve termine potrebbe portare le persone a non comportarsi coerentemente con i loro propositi o a non raggiungere gli obiettivi che si è prefissato a lungo termine.

1 Longhitano, L. (2016). Sblocchiamo lo Smartphone 80 volte al giorno. Wired. https://www.wired.it/mobile/smartphone/2016/04/21/sblocco-smartphone-80-volte-al-giorno/

2 Winnik, M. (2016). Putting a finger on your phone obsession. Mobile touches: a study on how human use technology. Dscout. https://blog.dscout.com/mobile-touches

3 Mark, G., Gudith, D., & Klocke, U. The Cost of Interrupted Work: More Speed and Stress. https://www.ics.uci.edu/~gmark/chi08-mark.pdf

(3) Gosnell, E. & Berman, K. (2019). Don’t hate yourself for scrolling. It’s not all your fault. https://medium.com/behavioral-economics-1/dont-hate-yourself-for-scrolling-it-s-not-all-your-fault-2ed749a5bf1b