Una “spinta gentile” verso il dentista

PROBLEMA

La medicina preventiva mira a prevenire l’insorgenza di condizioni patologiche, nonché alla diagnosi dei disturbi prima dell’insorgenza di sintomi o complicanze, quando le probabilità di recupero sono massime1.

Un numero sempre crescente di individui tende a prendere decisioni sub-ottimali in campo medico, procrastinando visite di controllo che potrebbero potenzialmente prevenire l’insorgere di malattie e complicanze. La tendenza generale, infatti, è quella di sottoporsi a visite ed esami solo dopo il presentarsi del problema.

Quello del ricorso alla medicina preventiva è un’abitudine dura a radicarsi e, tuttavia, se prestata nei tempi e nelle modalità dovuti, la prevenzione migliora le condizioni di salute generale e riduce i costi della sanità1.

BEHAVIORAL INSIGHT

Perché le persone non tengono sotto controllo la propria salute?

Questo è principalmente dovuto a tre fattori: il prenotare una visita di controllo medico, soprattutto se non urgente, non ricopre il primo posto nella scala di priorità dell’individuo (sia per limiti di memoria che per scarsa volontà); gli individui, inoltre, non sempre sono del tutto consci dei benefici delle visite di controllo e delle conseguenze in cui potrebbero incorrere sia facendole, sia non facendole; le persone sono tendenzialmente present-biased (attribuiscono cioè maggiore importanza ai costi di breve termine a discapito dei possibili benefici di lungo termine) e procrastinano.

AZIONE

Alcuni studiosi dell’Università di Copenaghen e dell’Università di Berlino(2), in collaborazione con uno studio dentistico tedesco, hanno messo a punto un intervento per valutare l’effetto di un promemoria sull’affluenza a visite di controllo odontoiatriche.

Sono state delineate sei diverse condizioni, differenziate per uomini e donne:

  • No-reminder: gruppo che non ha ricevuto alcun promemoria (gruppo di controllo);
  • Neutral reminder: gruppo che ha ricevuto un semplice promemoria contenente il nome del dentista, il numero di telefono e l’indirizzo dello stesso;
  • Pos(M) e Pos(F) reminder: gruppo maschile e gruppo femminile. Entrambi hanno ricevuto informazioni sui benefici del controllo di prevenzione dal dentista, accompagnate da immagini di denti sani;
  • Neg(M) e Neg(F) reminder: gruppo maschile e gruppo femminile. Entrambi hanno ricevuto informazioni sulle conseguenze negative della mancata prevenzione odontoiatrica, accompagnate da immagini di persone con mal di denti.

Nel complesso, lo studio ha dimostrato che i reminders hanno realmente contribuito all’incremento della programmazione e affluenza di visite dentistiche. Entro un mese dalla ricezione del promemoria, il tasso di persone che ha contattato il dentista per fissare un appuntamento è più che raddoppiato, se confrontato ai tassi del gruppo di controllo. L’aggiunta di informazioni ed il framing con cui le informazioni sono presentate, tuttavia, non ha avuto un effetto significativo sul comportamento dei pazienti dello studio dentistico.

P

Il Promemoria è una protesi cognitiva che ricorda alla persona, al momento giusto, la possibilità di compiere una scelta. Se ben calibrato e ben cadenzato, questo strumento può risultare molto efficace per aumentare l’aderenza ad un percorso e aiutare le persone a portarlo a termine.

1 Lenartowicz, M. (2018). Panoramica sulla medicina preventiva. https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/aspetti-fondamentali/prevenzione/panoramica-sulla-medicina-preventiva

(2) Altmann, S., Traxler, C. (2014, Novembre). Nudges at the Dentist. European Economic Review, vol. 72, pp. 19-38. DOI: 10.1016/j.euroecorev.2014.07.007