Interazioni umane

Come stacco mio figlio dallo smartphone?

Percorso di educazione all’uso positivo dei dispositivi per genitori e insegnanti di ragazzi dai 12 ai 16 anni.

Ormai per quanto alcuni genitori cerchino di posticipare il più possibile la consegna del primo smartphone ai propri figli, a 12 anni è veramente raro che ci sia qualcuno che non ne possieda uno.

Giusto o sbagliato che sia, il punto su cui ci interessa soffermarci è rinforzare genitori ed insegnanti affinché possano aiutare i ragazzi ad imparare delle modalità sane di uso dei dispositivi.

Iscrizione

I posti sono limitati ad un massimo di 18 partecipanti. La scheda di iscrizione riporta il numero di posti ancora disponibili.

Fino al 30 settembre 2019 è attiva la early registration con tariffa ridotta.
Per iscrivervi al percorso effettuate il pagamento della caparra di € 25,00 (1) e compilate la scheda di iscrizione (2).
Una volta compilata la scheda d’iscrizione, l’iscrizione è automaticamente confermata: NON riceverete ulteriori email di conferma.

Il programma

Il programma si svolge in 4 incontri, per un gruppo di partecipanti di minimo 6 e massimo 18 partecipanti. Tre incontri saranno comuni a tutti mentre nell’ultimo il gruppo verrà diviso tra genitori e insegnanti in modo da affrontare le questioni relative agli ambienti della casa e della scuola in modo più approfondito con i diretti interessati.
Prima di iniziare gli incontri, i partecipanti riceveranno un questionario via mail in modo da raccogliere informazioni e domande specifiche al fine di rendere il più utile possibile gli incontri plasmandoli sulle esigenze dei partecipanti.

Spiegazione delle basi di psicologia di internet per capire cosa ci induce a passare così tante ore con lo smartphone e in generale con il digitale. 
Principi di architettura delle scelte per capire quali meccanismi gli individui utilizzano per prendere le proprie scelte e come, conoscendoli, si possa usarli per favorire un cambiamento.

Lavoro di auto analisi delle proprie abitudini digitali in qualità di adulto di riferimento.
Linee guida nell’educazione al digitale dei ragazzi: identità, privacy, credibilità. 
Avvio dell’esercitazione nel proprio ambiente domestico/scolastico della messa in pratica delle linee guida. 

Analisi di quanto i partecipanti hanno provato a fare nelle due settimane precedenti a casa e scuola. 
Raccolta delle strategie che hanno funzionato meglio e condivisione con il gruppo. 
Strumenti di gestione della propria ansia nei confronti di come i ragazzi usano i dispositivi digitali.

Definizione di un piano d’azione personalizzato da poter applicare nella propria quotidianità al fine di favorire un uso più consapevole dei dispositivi in casa. 
Quanto è giusto che un genitore controlli il telefono del figlio. 

Come poter usare in modo attivo e propositivo il digitale in classe.
Esempi di educazione digitale attraverso la peer education.

Locandina

Scarica la locandina in formato PDF.

Se pensi che il corso possa interessare ad altri, diffondi la locandina nella tua scuola o rete di conoscenze!

Docente

Monica Bormetti è psicologa e autrice di “#Egophonia, gli smartphone fra noi e la vita” (Hoepli). Nel 2017 ha creato smartbreak.it, progetto che promuove un uso consapevole dei media digitali. Lavora e vive a Milano dove fa formazione nelle scuole e nelle aziende sul tema del benessere digitale.

Abbiamo organizzato una serata con Smart Break sul tema dell'uso che facciamo dello smartphone ed è stata una conferenza molto partecipata e ben gradita. Monica Bormetti ci ha intrattenuto con ottime capacità di coinvolgimento ed apertura alla discussione.
Miriam Signorelli
mamma di un adolescente e responsabile di un circolo culturale