Ready to dance: aspettare il semaforo diventa divertente

Il caso di Lisbona

PROBLEMA

Un tema che oggigiorno diventa sempre più allarmante riguarda la sicurezza stradale. Dopo quella dei motociclisti, pedoni rappresentano la categoria che negli ultimi anni ha fatto registrare il maggior aumento dei tassi di mortalità. Ogni anno in Europa 120mila persone muoiono a causa di incidenti stradali: di questi, il 39% è rappresentato da pedoni, ciclisti e motociclisti1.

La distrazione dei guidatori, il mancato rispetto delle regole di precedenza o del semaforo e l’elevata velocità sono tra le prime tre cause di incidente in Italia2.

A questo, si aggiunge l’impazienza dei pedoni di attraversare la strada, che colpisce molte persone quando si va di fretta e al semaforo è appena scattato il verde, cui segue quindi una folle corsa per raggiungere l’altro lato della strada.

BEHAVIORAL INSIGHT

Come rendere divertente un comportamento che in realtà richiede uno sforzo attivo da parte della persona? Questa è la domanda che ha portato all’ideazione della cosiddetta “The Fun Theory”, un’iniziativa voluta da Wolkswagen e finalizzata a promuovere i comportamenti positivi rendendoli semplicemente più divertenti. È il caso del comportamento di attraversamento pedonale: stare fermi al semaforo aspettando il verde è un’azione che richiede un costo della risposta da parte della persona; in aggiunta, se il comportamento non è consolidato difficilmente verrà messo in atto. Non bisogna escludere l’effetto delle norme sociali: il nostro comportamento al semaforo, infatti, è uno di quelli che maggiormente si presta ad essere influenzato da ciò che fanno gli altri pedoni accanto a noi.

AZIONE

Come fare, quindi, a rendere l’attraversamento pedonale più divertente? A Lisbona, la Fun Theory ha cercato di rispondere in modo creativo e originale.

Allo scopo di salvaguardare la sicurezza dei pedoni, è stato introdotto il “Dancing Traffic Light”(3) (un semaforo con segnali danzanti), per prevenire in modo sicuro, ma divertente, il jaywalking dei pedoni. L’iniziativa – partita dalla città di Lisbona, in Portogallo – è stata realizzata chiedendo ai passanti, che accettavano di partecipare in modo del tutto volontario, di contribuire scegliendo una canzone e ballando su quelle stesse note. Allo stesso tempo la loro sagoma in movimento è stata proiettata su un semaforo vicino.

L’operazione, soprattutto in virtù del carattere intrattenente e spiritoso che la caratterizza, ha riscosso un notevole successo. I segnali pedonali danzanti hanno fatto fermare con successo l’81% in più di pedoni, i quali ora attendono l’accensione del semaforo verde prima di attraversare.  La morale? Il divertimento può realmente cambiare il nostro comportamento in meglio.