Pedoni al sicuro grazie ad un tocco di colore

Migliorare la città partendo dalle piccole cose

PROBLEMA

In un’era industrializzata come la nostra, è sempre più comune l’utilizzo sconsiderato di automobili, anche per piccoli spostamenti. Nel 2018 in Italia si contavano 39 milioni di automobili in circolazione1. Ciò, inesorabilmente, comporta conseguenze negative su più fronti. Sappiamo, infatti, che il traffico automobilistico ha un alto impatto ambientale perché determina un aumento i livelli di inquinamento e di polveri sottili nell’aria; contemporaneamente, l’uso delle automobili nelle aree urbane influenza il benessere e sulla sicurezza dei cittadini, primi fra tutti i pedoni, che sono giornalmente vittima di incidenti automobilistici. Ogni anno in Italia i pedoni che perdono la vita sono circa 6002 e questo dato fa emergere con forza la necessità di strutturare interventi a tutela degli stessi.

BEHAVIORAL INSIGHT

Che importanza ha la progettazione degli spazi e delle strade? Perché una buona progettazione stradale potrebbe migliorare la vita di automobilisti e pedoni?

L’urbanistica – la disciplina che si occupa di progettare lo spazio urbano – è intrinsecamente legata ai principi della Behavioral Economics. L’Economia Comportamentale, infatti, ci insegna che la struttura dell’ambiente in cui ci muoviamo ha un impatto sul nostro comportamento: il modo in cui una strada è progettata, quindi, può favorire o il traffico automobilistico o quello pedonale. Come?

Consideriamo la divisione degli spazi: aumentare lo spazio disponibile e dedicato alle auto significa ostacolare la circolazione dei pedoni e delle bicilette.

In più, avere sufficienti spazi per chi passeggia a piedi o va in bici non è una condizione sufficiente; gli spazi devono essere salienti – quindi adeguatamente segnalati – sia per chi li usa, sia per gli automobilisti.

AZIONE

Al fine di aumentare la pedonalizzazione, sono state avanzate alcune iniziative per trasformare le aree urbane in luoghi in cui i pedoni, piuttosto che le automobili, avessero la priorità. Come raggiungere questo obiettivo con costi minimi?

Nella città di New York si è usato pittura e gesso per cambiare geometrie, ridisegnare letteralmente le linee delle strade, delimitando lo spazio destinato per l’uso pedonale. Interventi di questo tipo mirano sia a ridurre lo spazio disponibile per le auto, sia ad aumentare la salienza degli spazi pedonali in modo creativo, segnalandone immediatamente la presenza a pedoni ed automobilisti. Le persone a piedi diventano, così, consapevoli di quali sono le aree a loro dedicate e sono invogliate ad usarle; allo stesso tempo, le auto se ne tengono alla larga perché, grazie a colori e forme geometriche, ne colgono immediatamente la destinazione d’uso.

Grazie all’uso dei colori, a New York la percentuale di spazio pedonale è aumentata del 53% mentre il numero di pedoni che hanno usato l’area è aumentato del 350%.

Semplici ed economici interventi come questo possono, inoltre, essere utili per aumentare la visibilità delle strisce pedonali e migliorare la bellezza della città.

Un’associazione, la “American National Association of City Transportation Officials” (NACTO), aiuta oggi, con questo scopo, le città di tutto il mondo a ridisegnare le proprie strade.

SB

Il Salience bias descrive la tendenza degli esseri umani a focalizzarsi sugli stimoli che catturano l’attenzione e ad ignorare quelli che non sono degni di nota. Gli elementi del contesto maggiormente disponibili e visibili orientano le nostre scelte.
Lavorando su aspetti percettivi o affettivi, è possibile migliorare i processi decisionali delle persone.