Indagine sulla littering, attitudine dei fumatori
PROBLEMA
L’abitudine di gettare i mozziconi di sigaretta a terra è una pratica dal significativo impatto ambientale e di degrado sociale. Si manifesta in contesti molto diversi (auto, balcone di casa, spiaggia…) con modalità altrettanto diverse. Per poter disegnare delle strategie volte alla riduzione di questa pratica antisociale è necessario approfondire la conoscenza delle motivazioni che guidano i fumatori a mettere in atto pratiche di littering di mozziconi, comprendendo le ragioni che inducono al comportamento errato e la correlazione con fattori psicologici ed esterni sia di natura sociale che ambientale; è necessario poi definire se e come le condizioni del contesto urbano o territoriale abbiano una rilevanza come deterrente al gesto del littering (es. dove mi sento più a disagio/agio a buttare a terra? Quali sono i fattori che potrebbero aiutarmi a non buttare?) per comprendere quale sia il contesto in cui è più probabile un comportamento errato; da ultimo, risulta fondamentale definire quali situazioni sociali favoriscono il gettare a terra, (es. essere in attesa di qualcosa, essere in una conversazione, essere di fretta, ecc.).
BEHAVIORAL INSIGHT
Lo studio ha permesso di individuare quali sono le barriere che ostacolano un decorso decisionale razionale e favoriscono al contrario comportamenti irrazionali e disfunzionali (gettare il mozzicone a terra). La pratica del littering risente di numerose componenti. Rappresenta un gesto abituale, il cui framing cognitivo non è associato ad una “problematicità” del fenomeno, per quanto la componente interna legata al proprio vissuto valoriale dell’azione svolta dimostri una certa contradditorietà. Il contesto sia fisico che sociale guida i comportamenti di littering rinforzando il comportamento negativo o non sostenendo comportamenti alternativi, quali buttare il mozzicone di sigaretta nel cestino.
AZIONI
È stata svolta una ricerca quali-quantitativa che ha utilizzato diverse metodologie per approfondire il fenomeno del littering. L’osservazione etnografica ha fornito una descrizione obiettiva (comportamenti osservati e misurati) di ciò che avviene nel contesto naturale: in quale modo si attua il comportamento di littering da parte dei fumatori, quali variabili del contesto influiscono sulla sua occorrenza e contribuiscono a produrlo od indirizzarlo in particolari topografie. Ha permesso di ottenere una spiegazione funzionale dei comportamenti e di analizzare le barriere comportamentali e sociali. Ci ha inoltre permesso di quantificare la % di fumatori che hanno fatto realmente littering sul totale di fumatori osservati.
Il questionario quantitativo è servito a quantificare la percentuale di fumatori che dichiarano di fare littering, conoscerne il profilo, quantificare e identificare i contesti chiave, ottenere una prima percezione delle motivazioni del littering. È stata propedeutica alle selezione dei contesti per la fase etnografica.
Le interviste in profondità sono servite a fare emergere le dimensioni verbali che accompagnano le decisioni dei soggetti e concorrono a produrre o mantenere il comportamento di littering delle sigarette. Ha permesso di analizzare le barriere cognitive e generare ipotesi per la costruzione della fase etnografica.
CLIENTE
Cooperativa Erika
AREA
Nord Italia
ANNO
2020
NUMERI
- Questionario comportamentale a +550 fumatori rappresentativi
- Interviste comportamentali in profondità
- Osservazione etnografica di +650 comportamenti in 8 diversi contesti
PROBLEMA
L’abitudine di gettare i mozziconi di sigaretta a terra è una pratica dal significativo impatto ambientale e di degrado sociale. Si manifesta in contesti molto diversi (auto, balcone di casa, spiaggia, ecc.) con modalità altrettanto diverse. Per poter disegnare delle strategie volte alla riduzione di questa pratica antisociale è necessario approfondire la conoscenza delle motivazioni che guidano i fumatori a mettere in atto pratiche di littering di mozziconi, comprendendo le ragioni che inducono al comportamento errato e la correlazione con fattori psicologici ed esterni sia di natura sociale che ambientale; è necessario poi definire se e come le condizioni del contesto urbano o territoriale abbiano una rilevanza come deterrente al gesto del littering (es. dove mi sento più a disagio/agio a buttare a terra? Quali sono i fattori che potrebbero aiutarmi a non buttare?) per comprendere quale sia il contesto in cui è più probabile un comportamento errato; Da ultimo risulta fondamentale definire quali situazioni sociali favoriscono il gettare a terra, (es. essere in attesa di qualcosa, essere in una conversazione, essere di fretta, ecc.).
BEHAVIORAL INSIGHT
Lo studio ha permesso di individuare quali sono le barriere che ostacolano un decorso decisionale razionale e favoriscono al contrario comportamenti irrazionali e disfunzionali (gettare il mozzicone a terra). La pratica del littering risente di numerose componenti. Rappresenta un gesto abituale, il cui framing cognitivo non è associato ad una “problematicità” del fenomeno, per quanto la componente interna legata al proprio vissuto valoriale dell’azione svolta dimostri una certa contradditorietà. Il contesto sia fisico che sociale guida i comportamenti di littering rinforzando il comportamendo negativo o non sostenendo comportamenti altenativi, quali buttare il mozzicone di sigaretta nel cestino.
AZIONI
È stata svolta una ricerca quali – quantitativa che ha utilizzato diverse metodologie per approfondire il fenomeno del littering. L’osservazione etnografica ha fornito una descrizione obiettiva (comportamenti osservati e misurati) di ciò che avviene nel contesto naturale: in quale modo si attua il comportamento di littering da parte dei fumatori, quali variabili del contesto influiscono sulla sua occorrenza e contribuiscono a produrlo od indirizzarlo in particolari topografie. Ha permesso di ottenere una spiegazione funzionale dei comportamenti e di analizzare le barriere comportamentali e sociali. Ci ha inoltre permesso di quantificare la % di fumatori che hanno fatto realmente littering sul totale di fumatori osservati.
Il questionario quantitativo è servito a quantificare la percentuale di fumatori che dichiarano di fare littering, conoscerne il profilo, quantificare e identificare i contesti chiave, ottenere una prima percezione delle motivazioni del littering. È stata propedeutica alle selezione dei contesti per la fase etnografica.
Le interviste in profondità sono servite a fare emergere le dimensioni verbali che accompagnano le decisioni dei soggetti e concorrono a produrre o mantenere il comportamento di littering delle sigarette. Ha permesso di analizzare le barriere cognitive e generare ipotesi per la costruzione della fase etnografica.
CLIENTE
Cooperativa Erika
AREA
Nord Italia
ANNO
2020
NUMERI
- Questionario comportamentale a +550 fumatori rappresentativi
- Interviste comportamentali in profondità
- Osservazione etnografica di +650 comportamenti in 8 diversi contesti